Ormai i social
sono
utilizzati
per tutto:
per
diffondere notizie politiche, notizie sportive, gossip.
Sempre meno
vengono acquistati giornali o riviste tradizionali,
l’informazione passa sempre più spesso dal web.
I social possono
avere sia aspetti positivi che negativi all'interno del dibattito
politico.
Certo
la notizia può essere dissusa
e
appresa molto più velocemente da tutti. E' utile anche per avere uno
scambio di idee
con un
esponente
politico
con il
quale sarebbe
impossibile avere un contatto diretto, in prima persona.
Gli aspetti
negativi del
web
possono
in sintesi individuati nella logica
commerciale che
li caratterizza.
Attraverso
sistemi di controllo, i
gruppi politici possono
acquistare,
secondo il proprio peso economico,
dei database con moltissime informazioni sui cittadini. In questo
modo il
cittadino, attraverso la sua tracciabilità mediatica, è vulnerabile
e manovrabile in qualche modo,
perchè controllato
nei suoi gusti, nei suoi interessi e acquisti.
Il politico è diventato un "esperto
del marketing".
E
ancora...Molte
volte i post sembrano darci una notizia in tempo reale ma la sostanza
delle informazioni è nulla.
Sono tuttavia
pochi i cittadini che vanno alla ricerca della notizia onesta e
completa.
Io penso che i
social siano molto utili perchè consentono
a
tutti di
avvicinarsi
alla politica, e
di raggiungere e coinvolgere nel dibattito anche le nuove
generazioni.
Il social però
deve essere utilizzato in modo intelligente e produttivo, per
comunicare e informarsi, ma con la giusta necessaria consapevolezza
dei limiti attuali, cercando modalità costruttive di crescita e
confronto.
RICCARDO SPADAFORA 4B
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